All’interno del Decreto Legge “Destinazione Italia” è previsto il nuovo credito d’imposta per le attività di ricerca e sviluppo sugli investimenti effettuati nel periodo dal 2015 – 2019.
Possono beneficiare del credito d’imposta tutte le imprese indipendentemente dalla forma giuridica, dalla dimensione, dal settore economico che investono risorse in attività di ricerca e sviluppo negli anni 2015, 2016, 2017, 2018, 2019.
Il Valore minimo delle spese sostenute per l’ammissibilità al bando deve essere pari a 30.000 euro.
Il credito di imposta massimo ottenibile è pari a 5.000.000,00 di euro, pari al 25% (e non più del 50%) degli incrementi annuali di spesa nelle attività di ricerca e sviluppo rispetto alla media dei 3 periodi d’imposta precedenti a quello in corso al 31.12.2015.
In sintesi sono ammissibili le seguenti attività di ricerca e sviluppo:
a) Lavori sperimentali o teorici con lo scopo di acquisire nuove conoscenze;
b) Ricerca / Indagini volte ad acquisire nuove conoscenze da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi, servizi;
c) acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale e altro, allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati;
d) Produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi, a condizione che non siano impiegati o trasformati in vista di applicazioni industriali o per finalità commerciali.
Per ulteriori informazioni scrivere a info@scuadra.it