Contributi fino al 30% a fondo perduto per l’imprenditoria femminile destinati sia alle PMI con sede in Veneto che alle professioniste residenti in Veneto da almeno 2 anni.
Beneficiari
Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (MPMI) dei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi e le professioniste, che rientrano in una delle seguenti tipologie:
a) imprese individuali il cui titolare è una donna residente nel Veneto da almeno due anni
b) società di persone o società cooperative in cui la maggioranza dei soci è costituita da donne residenti nel Veneto da almeno due anni o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne residenti nel Veneto da almeno due anni
c) società di capitali in cui la maggioranza dei componenti dell’organo di amministrazione è costituita da donne residenti nel Veneto da almeno due anni o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne residenti nel Veneto da almeno due anni
d) consorzi costituiti per almeno il 51 per cento da imprese femminili come definite alle lettere a), b) e c)
e) professioniste iscritte agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali residenti da almeno due anni in Veneto
In caso di professioniste operanti in forma associata, l’Associazione professionale o lo Studio associato devono essere costituiti in maggioranza da donne residenti nel Veneto da almeno due anni.
Ammontare del contributo
Forma, soglie ed intensità del sostegno
L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione dell’intervento:
a) per le MPMI
– nel limite massimo di 51.000 euro corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a 170.000 euro
– nel limite minimo di 6.000 euro corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari a 20.000 euro
b) per le professioniste operanti in forma singola, associata o societaria:
– nel limite massimo di 12.000 euro corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a 40.000 euro
– nel limite minimo di 3.600 euro corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari a 12.000 euro
Spese ammesse
Sono ammissibili i progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente.
Il progetto ammesso all’agevolazione deve essere concluso ed operativo entro il termine del 16 dicembre 2025.
>> per le MPMI
a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature nuove di fabbrica
b) arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di 15.000 euro)
c) autocarri furgonati a esclusivo uso aziendale (spesa forfettaria di 12.000 euro)
d) opere murarie e di impiantistica (limite massimo di 10.000 euro)
e) spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili (tra cui fotovoltaico)
f) software e realizzazione di siti web e di e-commerce (limite massimo di 10.000 euro)
g) spese generali (spesa forfettaria di 3.500 euro)
h) spese per la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza (limite massimo di 10.000 euro)
>> per le professioniste, operanti in forma singola, associata o societaria:
a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature nuove di fabbrica (anche tramite operazioni di leasing)
b) arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di 5.000 euro)
c) opere murarie e di impiantistica (limite massimo di 3.000 euro)
d) software e realizzazione di siti web e di e-commerce (limite massimo di 4.000 euro)
e) spese per la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza (limite massimo di 3.000 euro)
f) spese generali (spesa forfettaria di 3.500 euro)
Modalità di presentazione
Presentazione delle domande e istruttoria
La domanda può essere compilata e presentata a partire da martedì 11 marzo a martedì 25 marzo 2025.
Alla chiusura dei termini di presentazione delle domande verrà definita una graduatoria provvisoria ottenuta mediante l’attribuzione automatica di un punteggio basato sulla rispondenza del progetto ai criteri di priorità previsti dal bando.
Tempistiche
È possibile presentare domanda entro il 25 marzo 2025. Sono ammissibili le spese effettuate dall’1 gennaio 2025 al 16 dicembre 2025.
Il bando prevede un contributo a fondo perduto del 30% su investimenti per macchinari, impianti, mezzi, arredamento, opere edili, impianti a fonti rinnovabili, e-commerce. Sono ammissibili le spese sostenute dal 1/1/25 al 16/12/25.
È possibile presentare la domanda di partecipazione entro il 25 marzo 2025. Non si tratta di click day ma verrà stilata una graduatoria in base ad un punteggio.
Il team finanza agevolata è a disposizione per qualsiasi informazione aggiuntiva e per una valutazione di fattibilità e costo/beneficio per il vostro progetto.
Per maggiori informazioni
Siamo a disposizione per supportarvi nella valutazione dell’opportunità e nella predisposizione della domanda.
agevola@scuadra.it oppure 0423.496.792.
oppure compila il form sottostante