Di seguito vi riproponiamo il tema del Rating di legalità; lo consideriamo un tema importante in quanto possedere il rating di legalità porta notevoli vantaggi, soprattutto nell’assegnazione di risorse finanziarie e/o preferenza nelle graduatorie di ammissione a contributi pubblici.

COS’E’ IL RATING DI LEGALITA’? E’ una valutazione ufficiale rilasciata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che certifica l’applicazione di principi etici nei comportamenti aziendali. Come certificazione attribuisce un punteggio (che può variare da 1 a 3 stelle) sul grado di legalità, etica e regolarità contributiva dell’azienda e consente importanti benefici (sotto riportati) in primis un migliore accesso ai contributi pubblici.

QUALI SONO GLI OBIETTIVI DEL RATING DI LEGALITA’? Attraverso il rating di legalità l’intento è quello premiare le imprese che rispettano la legge e/o si allineano ai più elevati standard etico/sociali e/o di governance, adeguando la propria organizzazione in tale direzione.
Viene assegnato un punteggio tra un minimo di una stelletta ed massimo di 3 stellette attribuito dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sulla base delle dichiarazioni delle aziende che verranno verificate tramite controlli incrociati con i dati in possesso delle pubbliche amministrazioni interessate.

CHI PUO’ RICHIEDERE IL RATING DI LEGALITA’? Possono richiedere il rating di legalità le imprese operative in Italia che soddisfino i seguenti requisiti:
• fatturato uguale o superiore a 2.000.000 € nell’esercizio precedente alla richiesta di rating, riferito alla singola impresa o al gruppo di appartenenza e risultante da un bilancio regolarmente approvato;
• essere iscritte al registro delle imprese da almeno due anni.

QUALI SONO I BENEFICI? Come detto all’inizio dell’articolo le Pubbliche Amministrazioni ne devono tener conto in sede di predisposizione dei provvedimenti di concessione di finanziamenti alle imprese mediante:

a) preferenza in graduatoria;
b) attribuzione di punteggio aggiuntivo;
c) riserva di quota delle risorse finanziarie allocate.

Le banche ne devono tener conto:
a) nel processo di istruttoria ai fini di una riduzione dei tempi e dei costi per la concessione di finanziamenti;
b) nella definizione delle variabili utilizzate per la valutazione di accesso al credito e nella determinazione delle condizioni economiche di erogazione.

Se siete interessati a conoscere come fare per ottenere il rating di legalità, potete contattaci a info@scuadra.it o 0423.496792