La Regione Veneto ha stanziato 4,5 milioni di euro a sostegno delle PMI che intendono assumere ricercatori.
BENEFICIARI
I beneficiari sono le Micro, Piccole e Medie Imprese, con unità operativa attiva in Veneto.
SPESE AMMISSIBILI
Il progetto dovrà essere coerente con la RIS3 Veneto e con il Piano Strategico Regionale per la Ricerca Scientifica e lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione e, orientati verso i quattro ambiti di specializzazione Smart Agrifood, Sustainable Living, Smart Manufacturing, Creative Industrie, attraverso lo sfruttamento delle tecnologie abilitanti -micro e nano elettronica, materiali avanzati, biotecnologie industriali, fotonica, nanotecnologie e sistemi avanzati di produzione -e dei driverdell’innovazione, intesi come fattori catalizzatori o di stimolo per l’innovazione, non solo tecnologica, e che prevedono l’impiego di ricercatori nelle imprese per lo svolgimento di una delle seguenti tipologie progettuali:
1. Ricerca industriale
2. Sviluppo sperimentale
3. Innovazione di processo
Per ricercatori si intendono il personale in possesso di un dottorato di ricerca conseguito presso una Università italiana o estera o in possesso di Laurea Magistrale in discipline in ambito tecnico o scientifico purché impiegato in attività di ricerca e sviluppo o innovazione.
Sono ammissibili le spese di rettamente imputabili al progetto e possono essere:
1. nuovo personale di ricerca e sviluppo:
a. spese per l’impiego di uno o più ricercatori assunti dall’azienda a tempo determinato o indeterminato, con contratto di lavoro dipendente sottoscritto in data successiva alla presentazione della domanda di sostegno e inquadrato con mansioni di attività di ricerca e sviluppo (è ammesso l’apprendistato solamente di alta formazione e ricerca), senza sostituire altro personale già impiegato dal soggetto beneficiario.
b. (contratto di apprendistato) spese per l’impiego di uno o più ricercatori assunti dall’azienda a tempo determinato o indeterminato, con contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca sottoscritto in data successiva alla presentazione della domanda di sostegno e che prevedono un tutor aziendale dedicato (anche parzialmente) al progetto, senza sostituire altro personale già impiegato dal soggetto beneficiario. I relativi costi sono relativi soltanto all’apprendista (tutor escluso) e calcolati in modo diretto con il calcolo del costo orario per le ore effettivamente dedicate al progetto.
2. costi correlati alla ricerca e sviluppo:
l’utilizzo di attrezzature tecnico-specialistiche, consulenze specialistiche e servizi esterni di carattere tecnico-scientifico, materiali e componenti direttamente imputabili per la realizzazione di un prototipo connesso alprogetto. Il costo riconosciuto ammissibile è da calcolarsi in modo forfettario fino ad un massimo del 5% (cinque per cento) della spesa relativa alla voce a)
3. spese generali supplementari:
altri costi di esercizio,materiali e forniture derivanti direttamente dal progetto finanziato. Il costo riconosciuto ammissibile è da calcolarsi in modo forfettario fino ad un massimo del 15% (cinque per cento) della spesa relativa alla voce a)
Sono ammesse le spese relative all’impiego di massimo 3 (tre) ricercatori.
Nel caso di impiego di un solo ricercatore, il singolo contratto deve prevedere una durata non inferiore ai 12 (dodici) mesi. Nel caso di più ricercatori, il singolo contratto deve prevedere una durata non inferiore a 6 (sei) mesi. La sommatoria delle mensilità effettivamente dedicate al progetto dai ricercatori impiegati in azienda, deve essere almeno pari a 12 (dodici) e un ETP (Equivalente Tempo Pieno) minimo di 0,5.
BENEFICIO
Il sostegno, in forma di contributo in conto capitale, è concesso a fronte di un progetto che, in base alla tipologia di attività progettuale, prevede una spesa ammissibile compresa tra i valori espressi dalla seguente tabella:
Tipologia attività progettuale |
Spesa minima |
Spesa massima |
a) Ricerca industriale |
80.000,00 |
350.000,00 |
b) Sviluppo sperimentale |
40.000.00 |
200.000,00 |
c) Innovazione di processo |
20.000,00 |
100.000,00 |
L’intensità del sostegno varia in relazione alla tipologia di attività progettuale e alla classificazione dimensionale dell’azienda, come indicato nella tabella che segue:
|
Dimensione aziendale |
|
Tipologia attività progettuale |
Piccola impresa |
Media impresa |
a) Ricerca industriale |
70% |
60% |
b) Sviluppo sperimentale |
45% |
35% |
c) Innovazione di processo |
50% |
50% |
L’intensità di aiuto per le attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale può essere aumentata, come indicato nella tabella sotto riportata, nel caso in cui i risultati del progetto siano ampiamente diffusi (entro la data di presentazione della domanda di saldo) attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso o software open source o gratuito, in modo proporzionale alla portata del progetto, tale condizione sarà valutata in fase di ammissione al contributo e verificata in sede di domanda di pagamento del saldo.
TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 15.00 del 21 giugno 2019, fino alle ore 17.00 del 6 agosto 2019.
Ogni impresa può presentare una sola domanda di sostegno, non sono ammissibili domande presentate da imprese collegate tra loro, nel caso in caso siano presenti più domande sarà ritenuta ammissibile la prima in ordine cronologico di presentazione.
La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso la piattaforma SIU della Regione Veneto.